Gestire un’azienda e i suoi utenti
Un legame sempre più stretto
AES Domicilio si preoccupa dell’organizzazione e delle metodologie organizzative tramite le quali offre i servizi ai suoi utenti e sfrutta gli strumenti tipici di un’azienda. Efficienza è la prima parola chiave che indica la capacità di rendimento o l’attitudine a svolgere una determinata funzione; si misura dal rapporto tra risultati conseguiti e risorse impiegate.
Diversa è l’efficacia: grado secondo cui l’azienda raggiunge i suoi obiettivi ed è misurata dal rapporto tra i risultati ottenuti e quelli che si sarebbero dovuti conseguire.
L’efficienza economica e di mercato, invece, riguarda la struttura, le procedure e le risorse umane: la valutazione viene effettuata in base ad indici quantitativi (indice di produttività) e qualitativi (costi-ricavi)
La gestione tipica o caratteristica è costituita da tutte le operazioni destinate a raggiungere l’obiettivo fondamentale per cui l’impresa stessa è stata creata. Possiamo distinguere:
- La gestione finanziaria rappresentata dalle operazioni di reperimento e d’impiego dei fondi occorrenti
- La gestione patrimoniale costituita dall’amministrazione dei beni non strumentali per l’esercizio
- La gestione straordinaria che è composta dagli eventi imprevedibili nel loro verificarsi o nella misura degli effetti prodotti
Gli obiettivi della nostra ONLUS si rendono disponibili al cambiamento determinando un costante orientamento al futuro. Vogliamo sviluppare e diffondere le qualità dei nostri professionisti tramite la capacità di ascolto ed osservazione, attivare sempre nuovi processi di apprendimento, stimolare i nostri clienti, essere creativi e al passo con le trasformazioni.
Le nostre strategie facilitano i vostri bisogni e producono soddisfazione: misurare l’evoluzione e la frequenza dei nostri servizi ci permette di identificare i punti di importanza cruciale nei quali l’azienda deve eccellere per non deludere le aspettative della clientela.
Stiamo parlando di risorse umane, di quattro nodi fondamentali di cui l’uomo all’interno della società non può fare a meno:
- Persone
- Relazioni
- Prestazioni
- Valorizzazione
Il contratto che lega le persone all’azienda può essere inteso sia in termini tecnico-giuridici sia in termini psicologici. È interessante comprendere quindi il cosiddetto contratto psicologico, inteso come una serie di reciproche attese persona-organizzazione. La valorizzazione delle persone e delle loro prestazioni in azienda e contesto lavorativo è inserita nella catena del valore aziendale, mentre le caratteristiche e le competenze sono valori che ciascuna persona apporta nella relazione organizzativa.
Un’azienda per poter produrre beni o servizi ha bisogno di acquisire personale dotato di adeguate capacità e competenze e di inserirlo all’interno dell’organizzazione, instaurando con lo stesso una relazione sia contrattuale che psicologica. Quando si parla di “ciclo delle risorse umane”, si deve tener presente che la valorizzazione è l’ultimo step del ciclo stesso e consiste nella verifica dell’aumento di valore.
Solo così noi potremo dire di aver lavorato bene e voi di aver scelto dei professionisti nel settore.