Le competenze della badante convivente
Le competenze della badante convivente
Aes domicilio,può aiutarvi a trovare la giusta badante convivente a Pavia. In un periodo come quello natalizio fornisce assistenza e compagnia ai vostri cari anziani, in particolare se non auto-sufficienti, facendo tutte le commissioni per loro, accompagnandoli fuori, e assistendoli in tutti gli aspetti di cura dell’igiene e dell’alimentazione. E’ necessario che questa persona sia affidabile e responsabile, che conosca le basi dell’alimentazione per gli anziani, che sia consapevole della delicatezza del suo ruolo, che possa trasmettere gioia e serenità. I compiti della badante nelle attività domestiche. La Badante farà anche le pulizie della casa assicurandosi che questa sia sempre pulita e in ordine.
Svolgerà quindi anche attività domestiche quotidiane come spolverare i mobili e pulire i pavimenti, lavare e stirare la biancheria della casa e, periodicamente, pulire finestre e balconi. In sintesi, è compito della badante prendersi cura anche dell’abitazione dell’anziano, e far sì che la casa sia curata e in ordine. La badante si occuperà, dove necessario, di eseguire quelle piccole commissioni necessarie alla gestione della casa, come pagare le bollette o fare piccoli acquisti.
L’alimentazione dell’anziano
La badante deve predisporre la preparazione dei pasti dell’anziano, attenendosi scrupolosamente alle direttive del medico, dove sia necessario, o della famiglia. Deve essere quindi in grado di preparare una varietà di pietanze, pur non essendo richieste le competenze di cucina specifiche di una cuoca professionale. Potrà essere suo compito anche fare la spesa, concordando gli acquisti con la famiglia. Dove sia necessario, la badante dovrà aiutare l’anziano che ha difficoltà a mangiare da solo.
Competenze e mansioni
E’ importante che la badante sia professionalmente preparata ed inoltre abbia una buona esperienza nell’assistenza dell’anziano malato di Alzheimer o non autosufficiente. Dovrà essere precisa e scrupolosa nella somministrazione dei farmaci e far sì che le prescrizioni del medico siano sempre seguite.Dovrà inoltre essere esperta e prestare tutte le cure necessarie alla pulizia personale dell’anziano.
La badante però …..non è una colf ! Le attività di gestione della casa possono limitarsi agli ambienti principali in cui la persona assistita vive oppure soprattutto se è convivente, a tutte le stanze della casa , cucina, bagni che vengono utilizzate sia dall’assistito che dall’assistente. La badante può così occuparsi della preparazione dei pasti, del lavaggio e/o stiratura della biancheria.
Diritti e doveri di una badante
E’ bene ricordare che la badante è un lavoratore con diritti e doveri e che ogni attività e mansione che svolge deve essere concordata con la famiglia e deve essere mirata al benessere della persona di cui ci si prende cura. Ogni famiglia sulla base dei bisogni dell’assistito ha il diritto di richiedere di prestare particolare attenzione ad esigenze specifiche….. ad esempio l’alimentazione per una persona affetta da diabete o disfagia, controlli regolari della pressione per persone soggette ad improvvisi picchi ecc.., cambi costanti se la persona è allettata, incontinente o presenta piaghe da decubito.
Dall’altra parte è necessario però non dimenticare mai che la badante seppur può avere frequentato corsi o possedere titoli professionali, nella maggior parte dei casi non è un operatore sanitario pertanto attività di tipo infermieristico o medico , tra cui anche le iniezioni, non vanno pretese perché non sono di sua competenza.
Proviamo a pensare ad uno degli aspetti forse più importanti ma allo stesso tempo dibattuti: la somministrazione della terapia. La terapia farmacologica viene prescritta dal medico che segnala, la tipologia, il dosaggio, l’orario e le modalità di assunzione. Nessuno può modificare la terapia o intraprendere iniziative personali, la badante ha il ruolo di ricordare la terapia da assumere e vigilare nella sua assunzione.
Siate responsabili nella scelta: la nostra ONLUS vi offre il meglio.