Gli anziani sono testimoni della storia
L’ANZIANO: UN TESTIMONE DA PRESERVARE CON GELOSIA
Aes Domicilio, attraverso i suoi servizi di badanti a domicilio e badanti di condominio ha sempre messo in prima linea la rilevanza storica e attualissima dell’anziano, sia in quanto figura centrale nella vita dei suoi cari, sia in quanto testimone della società da preservare con gelosia. La nostra cooperativa è attiva e offre badanti a Lecco, Como e Pavia. Un breve testo che ci preme riportare contiene le parole di Noberto Bobbio in una sua Lectio Magistralis e in cui parla con tutta sincerità attraverso la sua magnifica esperienza.
L’anzianità biologica e quella psicologica
“Permettetemi di parlare, questa volta, non da professore ma da vecchio. Come professore ho parlato tante volte da correre il rischio di ripetermi, rischio tanto più grave perché, come è noto, i vecchi professori sono tanto innamorati delle proprie idee da essere tentati di tornarci su con insistenza.
Delle mie esperienze di vecchio non ho mai parlato in pubblico, se non per accenni, mentre mi sto osservando da tempo. Da quando? La soglia della vecchiaia in questi ultimi anni si è spostata di circa un ventennio. Coloro che hanno scritto opere sulla vecchiaia, a cominciare da Cicerone, erano sulla sessantina. Oggi il sessantenne è vecchio solo in senso burocratico, perché è giunto all’età in cui generalmente ha diritto a una pensione. L’ottantenne, salvo eccezioni, era considerato un vecchio decrepito, di cui non valeva la pena occuparsi. Oggi, invece, la vecchiaia, non burocratica ma fisiologica, comincia quando ci si approssima agli ottanta, che è poi l’età media della vita, anche nel nostro paese, un po’ meno per i maschi, un po’ più per le donne.
Sapete benissimo che accanto alla vecchiaia anagrafica o cronologica e a quella biologica e a quella burocratica, c’è anche la vecchiaia psicologica o soggettiva. Biologicamente, io faccio cominciare la mia vecchiaia alle soglie degli ottant’anni. Ma psicologicamente mi sono sempre considerato un po’ vecchio, anche quando ero giovane. Sono stato un giovane da vecchio e da vecchio mi sono considerato ancora giovane sino a pochi anni fa. Adesso credo proprio di essere un vecchio-vecchio.”
Le sensazioni e gli stadi d’animo degli anziani
Siamo sicuri che le sensazioni e gli stati d’animo legati a tutto ció dipendano dalle circostanze storiche, da quello che accade intorno a noi, tanto nella vita privata quanto nella vita pubblica. I servizi offerti ai vostri cari da Aes Domicilio garantiscono il lavoro dei nostri professionisti incentrandolo sul benessere e sulla rivalutazione dell’anziano. Il suo vissuto vale più di qualsiasi altro insegnamento o esperienza per i nostri figli e per il nostro futuro: aiutateci a diffondere questo messaggio e riflettiamo insieme sulla centralità da attribuire ad un viso rugoso, alla sua salute, alla sua longevità ed alla ricchezza che é in grado di tramandare di generazione in generazione.